Quelli che vedi in foto sono due titoli dei tantissimi articoli che puoi trovare su un qualsiasi quotidiano sul tema della non autosufficienza e dell’assistenza continuativa agli invalidi e agli infermi.

Sarà sicuramente capitato anche a te di sentir parlare di una persona costretta a letto per mesi o addirittura anni a seguito di infortunio, di un uomo nel pieno delle forze colpito da ictus e costretto a passare il resto dei suoi giorni su una carrozzina, spinta da qualcuno che lo accompagni, anche solo a prendere una boccata d’aria.
O magari avrai visto coi tuoi occhi cos’ha comportato l’invecchiamento di tuo nonno o di tua nonna. Un lento declino fisico che li priva un pò alla volta della possibilità di badare a se stessi per il resto della loro vita.
Quel nonno che hai visto ieri, quel tizio che vedi girare per la città in carrozzina, quella signora chiusa in casa perché non può più camminare, domani potresti essere tu.
E se non puoi badare a te stesso, giocoforza qualcun altro lo dovrà fare. Un membro della famiglia, che sarà costretto a sacrificare la propria carriera e a ridisegnare la propria vita per poterti aiutare. Oppure una badante, che andrà pagata.
Ti sei mai chiesto quanto può costare l’assistenza continuativa h24?
I dati dicono mediamente 1.800€ al mese. Per 12 mesi l’anno. Per tutti gli anni in cui necessiti di assistenza…e potrebbero essere molti.
E’ vero che nella maggioranza dei casi a essere non autosufficienti sono gli anziani, gli over 80.
E’ altrettanto vero però che nemmeno i giovani e i giovanissimi sono immuni da infortuni o malattie che ne compromettono la salute e la capacità di badare a se stessi.
Con in più l’aggravante che non essendo pensionati non avrebbero nemmeno un reddito stabile per sopperire alle spese.
Pensa soprattutto ai professionisti o a chi ha iniziato a lavorare da poco o non può contare su altre entrate mensili.
Senza lo stipendio ma con in più una spesa di 1.800€ al mese diventa veramente difficile andare avanti.
E se credi che “tanto ci penserà lo Stato” ti sbagli.
Sai a quanto ammontano gli aiuti pubblici?
Potrebbero fermarsi a soli 800/900€ al mese, a fronte di un’inabilità che non ti permette più di lavorare e pensare a te stesso. Talmente pochi soldi che non bastano a coprire la spesa della badante, figuriamoci potersi permettere qualche svago ogni tanto o mantenere il tenore di vita cui eri abituato.
Senza dimenticare il disagio che creeresti alla tua famiglia, ai tuoi figli, al tuo partner. Invece di essere una, se non la principale fonte di reddito della tua famiglia, diventeresti un peso economico per loro.
O pensa ancora ai single, a chi vive lontano dalla famiglia e in generale a chi non ha nessuno cui poter chiedere un aiuto in caso di grave difficoltà.
Tutti soggetti fragili ed esposti ad un rischio che prima o poi si concretizzerà quasi sicuramente.
Cosa farai se e quando succederà a te di non essere più autosufficiente?
Poco e nulla, perché sarà troppo tardi. Potrai solo mangiarti le mani per non averci pensato prima.
In che modo?
Stipulando la polizza LTC (Long Term Care), la polizza che ti garantisce una rendita mensile da parte dell’assicurazione, in caso di non autosufficienza.
Finché rimarrai nello stato di bisogno o finché sarai in vita.
Praticamente elimini il rischio di rimanere senza soldi o di bruciare tutto il tuo patrimonio e i tuoi risparmi per pagare la badante. Di fatto ci penserà la tua compagnia.
Ed è pure una spesa detraibile al 19% dalla tasse.
Ma attenzione!!
Non aspettare troppo a sottoscriverla solamente perché ti senti ancora giovane e godi di ottima salute.
Oltre una certa età non potrai più sottoscriverla. E poi assicurarsi da giovani costa meno. Tanti soldi risparmiati nel corso degli anni e tanta tranquillità in più nell’affrontare gli imprevisti della vita.
Se vuoi avere maggiori informazioni e scoprire quanto ti costa assicurarti contattami per un preventivo gratuito.